Protocollo per lo svolgimento di gare di Orienteering, con aggiornamenti
Si comunica la F.I.S.O. al link https://www.fiso.it/_files/f_media/2022/01/25030.pdf ha reso disponibile il protocollo per lo svolgimento di gare di Orienteering aggiornato, approvato dal Consiglio Federale n.251.
Questo Protocollo definisce le modalità organizzative e i comportamenti individuali specifici da
adottare in occasione dello svolgimento di eventi di Orienteering di Corsa d’Orientamento,
Mountain Bike Orienteering e TrailO (Orienteering di precisione) compresi nel Calendario Federale
per la durata dell’emergenza COVID-19, anche in deroga a quanto previsto dal Regolamento
Tecnico. Esso non sostituisce ma si aggiunge alla normativa vigente al momento della
manifestazione, sia essa emanata da Autorità pubbliche (Parlamento, Governo, Regioni, Comuni),
sia dagli organi di governo del mondo sportivo (CONI, Sport & Salute, CIP), in particolare per ciò che
riguarda la mobilità, le distanze interpersonali, l’impiego di dispositivi di protezione individuale (DPI,
in particolare le mascherine) e le modalità di pulizia e sanificazione di ambienti e materiali. La
normativa si presume conosciuta e compresa da parte di tutti coloro che partecipano con qualsiasi
ruolo alle manifestazioni di Orienteering, sia operatori sportivi (atleti, tecnici, dirigenti, organizzatori)
che accompagnatori.
Interessante informativa per coloro che colpiti dal Covid vogliono riprendere la normale attività agonistica:
Ritorno all’attività sportiva agonistica in atleti con Covid.19 positivi guariti
Aggiornamento del 7 febbraio 2022
Delucidazioni sul Green Pass per le manifestazioni di Orienteering.
Il Protocollo per lo svolgimento di gare di Orienteering, recentemente aggiornato dal Consiglio Federale, prevede che venga richiesto il Green Pass “base” per partecipare alle manifestazioni in calendario FISO.
Il Green Pass “base” è la certificazione verde Covid rilasciata in seguito a vaccinazione o guarigione o tampone rapido o molecolare con risultato negativo.
E’ stato da alcuni rilevato che le attività sportive individuali all’aperto non esigono il possesso del Green Pass. Diverso però è il caso delle “manifestazioni”, anche all’aperto (https://www.sport.governo.it/media/3234/linee-guida-per-lattivita-sportiva-di-base-e-lattivita-motoria-in-genere-10-gennaio-2022.pdf).
Anche a seguito di delucidazioni richieste agli organi competenti, è stato chiarito che, non essendo possibile garantire adeguato distanziamento interpersonale ed evitare che si creino assembramenti nell’arena di gara, i partecipanti devono essere in possesso di Green Pass. Non si tratta quindi di un obbligo legato al tipo di attività sportiva (tant’è che non è previsto nel caso di allenamenti) quanto alle situazioni che si possono creare in arena di gara.
Qualora gli organizzatori di una manifestazione ritengano di poter garantire, con opportune misure, il mantenimento della distanza interpersonale in arena di gara, possono astenersi dai controlli, motivando adeguatamente tale decisione.
Il Consiglio segue costantemente l’evoluzione della normativa e ovviamente, in caso di alleggerimento delle misure di controllo della pandemia, sarà tempestivo ad adeguare le norme.