Paolo Di Bert 24 Ottobre 2018

La manifestazione, giunta alla 17^ edizione,  si colloca all’inizio del periodo scolastico e quest’anno ha coinvolto 800 delle classi prime degli Istituti Zanon, Marinoni, Copernico e Percoto.

Lo scopo dell’attività era quello di favorire la conoscenza e l’integrazione degli studenti del primo anno delle scuole superiori di Udine, con la città che li ospita.

Per questo motivo scoprire la città è fondamentale per loro ed è stato scelto lo sport dell’orienteering  per  invitarli a ricercare una serie di punti del Centro Storico, corrispondenti a luoghi o monumenti di particolare rilievo in città, imprescindibili per poter dire di conoscerla.

L’attività è stata svolta a coppie per abituare i ragazzi a raggiungere un obiettivo comune: studiare e comprendere la carta e suoi simboli  richiede analisi e riflessione per avere successo e ammirare da vicino i tesori artistici e culturali, dopo averli solo studiati prima della partenza. I ragazzi dovevano partire ed arrivare insieme al loro compagno e condividere con lui scelte,  dubbi e difficoltà.

Le classi, accompagnate da un insegnante, sono giunte in Centro Storico seguendo un percorso stabilito: il punto di ritrovo era la Loggia di San Giovanni, in cui i ragazzi si sono disposti in ordine, in attesa della partenza. Un primo gruppo, con le classi del Marinoni, Copernico e Percoto sono partiti alle ore 9.00 mentre quelle dello Zanon, il gruppo più numeroso, alle ore 10.00.  Gli studenti hanno affrontato i quattro percorsi predisposti cercando i punti segnalati sulla loro carta e al termine sono ritornati in partenza consegnando il cartellino testimone, punzonato, a garanzia della loro regolare partecipazione.

Dopo il record assoluto del 2002 con 1800 studenti alla partenza (concentrati in Piazza Primo Maggio e che si spostavano in Piazza Libertà a scaglioni in quanto fisicamente la piazza non poteva accoglierli tutti) la manifestazione ha avuto mediamente 500/600 partecipanti fino ad arrivare, con la nuova formula delle due partenze consecutive e uscita dalla griglia a minuti alterni dai due bracci della Loggia di San Giovanni, agli 800 partecipanti odierni tutti concentrati in Piazza Libertà. Non c’è stato nessun problema per l’organizzazione già abituata  a gestire numeri di queste proporzioni che rendono la manifestazione studentesca di orienteering udinese la più numerosa d’Italia.

Ovviamente c’è stato un grosso lavoro preliminare che ha portato i tecnici a tenere incontri e conferenze nelle diverse scuole per rendere tutti gli studenti consapevoli del progetto e di come andava svolto.

Un ringraziamento ai nostri Aldo, Alessandro, Mariangela, Paolo e Tiziana che coadiuvati da una trentina di studenti dello Zanon posti a controllo delle lanterne e impegnati alla partenza e alla verifica dei cartellini hanno saputo ancora una volta dimostrare come uno sport difficile dal punto di vista organizzativo possa essere reso semplice quando nulla è lasciato al caso ma precedentemente  tutto viene analizzato e pianificato .

Al termine dell’esperienza i risultati forniranno molti spunti di riflessione sulle capacità di osservazione dei ragazzi, sul loro comportamento e sulle conoscenze acquisite.

Il saluto dell’Amministrazione Comunale di Udine è stato portato, prima della partenza delle 9 dall’Assessore allo Sport  Paolo Pizzocaro che si è dimostrato molto compiaciuto dell’iniziativa.