E’ RITORNATO L’ORIENTEERING STUDENTESCO IN CENTRO STORICO A UDINE!

Dopo un anno di stop è ripartito  mercoledì 27 ottobre il Progetto Accoglienza con l’orienteering delle prime classi degli Istituti secondari. Ancora limitata nel numero la partecipazione per evitare possibili assembramenti e assolutamente rispettosi del rigido protocollo anticovid applicato dagli organizzatori della Friuli Mtb & Orienteering, 250 alunni di 5 istituti superiori di Udine, Zanon, Marinoni, Percoto, Marinelli e Volta. si sono dati appuntamento in Piazza Libertà per questo che è ormai divenuto un appuntamento tradizionale della città giunto alla 19^ edizione.
Il progetto “ORI-TOUR: Conosci la città dove studi attraverso l’orienteering”, coinvolge già da alcuni anni gli studenti dell’I.T.C. Zanon e dell’I.T. Marinoni ed è reso possibile grazie alla fattiva collaborazione dell’associazione Friuli Mtb Orienteering A.S.D.. Esso costituisce parte integrante dell’accoglienza degli studenti delle classi prime; si colloca infatti all’inizio dell’anno scolastico e coinvolge gli alunni del primo anno dei due Istituti. L’attività nasce dall’esigenza di favorire l’integrazione degli studenti all’inizio di un nuovo percorso scolastico e ciò avviene in modo coinvolgente, dinamico e vissuto. La scoperta della città, per molti sconosciuta perché provenienti da comuni limitrofi oppure perché stranieri, rappresenta un presupposto formativo finalizzato alla maturazione e al consolidamento della propria personale cultura storica e del senso di appartenenza ad una comunità con specifici connotati storici. Tale scoperta rappresenta un momento privilegiato per l’avvio di un percorso finalizzato ad incoraggiare la socializzazione e a rafforzare le relazioni interpersonali, essenziali per la costruzione di un gruppo classe coeso e responsabile.
La pratica della Corsa di Orientamento (Orienteering è il termine comunemente usato a livello internazionale) richiede l’analisi, la comprensione e la rapida risoluzione di problemi posti dall’ambiente che ci circonda. Per poter praticare in modo efficace l’Orienteering è indispensabile che a una soddisfacente capacità aerobica (resistenza alla corsa prolungata) si accompagni una discreta capacità di analisi e riflessione. Nella scuola l’Orienteering può essere interpretato come proposta pluridisciplinare nell’ambito di un progetto educativo complessivo, con caratteristiche di trasversalità degli obiettivi educativi e formativi e di interdisciplinarietà dell’insegnamento.
La componente riflessiva della pratica orientistica rappresenta una sorta di allenamento mentale, facilita apprendimenti e determina risposte personali creative, lasciando grandissimo spazio alla rielaborazione e alla ricerca personale. La capacità di osservazione si affianca alla percezione dello spazio attraverso la coordinazione motoria e lo sviluppo della concentrazione, migliorando la capacità di scelta, di autonomia, dello spirito di collaborazione che i ragazzi sviluppano in maniera naturale, riconoscendo le proprie capacità, ma soprattutto accettando i propri limiti, prima di migliorarli.
Attraverso l’associazione dell’uso della carta da orienteering del centro storico di Udine, viene proposta un’attività che, favorendo l’inserimento consapevole ed in seguito autonomo, dei ragazzi nell’ambiente che li circonda, li aiuterà a sviluppare ulteriori capacità.
Per gli insegnanti l’attività rappresenta inoltre un momento di osservazione di comportamenti e socialità, utile per integrare e/o modificare le informazioni raccolte attraverso i test d’ingresso e i colloqui con gli insegnanti precedenti.

Come sempre ottima l’organizzazione della nostra Associazione che quest’anno si è avvalsa del contributo dei ragazzi del Marinoni per il controllo delle lanterne distribuite lungo i percorsi e per la punzonatura dei cartellini.

Il gradimento ottenuto dalla manifestazione è testimoniato dalla pubblicazione di due articoli con foto comparsi sui siti istituzionali del Liceo Marinelli e dell’Istituto Zanon