CAMPIONATO ITALIANO SPRINT SCI-O. SIMONE UNFER A UN SECONDO DAL TITOLO. ORO A CEREATTI IN M60.

Si è conclusa la breve stagione dello Sci-o, per ovvie ragioni compressa ma molto interessante, che si è svolta in tre weekend, dal 14 febbraio al 7 marzo, con una sola data di recupero il 28 febbraio, non utilizzata. Tre le Regioni che hanno ospitato gli eventi: il Friuli Venezia Giulia con la nostra organizzazione in Val Saisera, il Veneto a Valmaron di Enego e il Trentino in Val di Sole a Cusiano di Ossana. A tutte le gare sono stati presenti i nostri Roberto Cereatti in M60 e Simone Unfer in M20 in un ideale passaggio di consegne al talentuoso atleta di Timau.
Roberto ha colto un secondo posto nella classifica finale di Coppa Italia con un bronzo e un argento nei campionati italiani Middle e Long e un oro, conquistato sulle nevi trentine. Simone Unfer si presentava in questa stagione con una ottima preparazione tecnica sugli sci ma da fine agosto, quando ha partecipato al Trofeo delle Regioni, non si confrontava con una carta da orienteering e con una carta da sci-orienteering addirittura dal febbraio del 2019, quando avevamo organizzato due prove di campionato italiano a Forni Avoltri.
La buona impressione destata nel primo weekend di gare, dove si assicurava il Campionato Long e due prove di Coppa Italia, era dovuta al format di gara. La superiorità sugli sci nella prova più impegnativa gli permetteva ampi margini di recupero in caso di errore nella lettura della carta. La vittoria in Coppa Italia nella prima delle gare in Veneto, dava a Simone la sicurezza di essere competitivo anche sul format più tecnico dello sci-orientamento, la Sprint. Archiviato il Campionato Italiano Middle, con un buon terzo posto dovuto alla nebbia che ristagnava a Valmaron, si è cercato il risultato pieno nel Campionato Italiano Sprint in Val di Sole. Il sabato Simone impegnato nella team sprint in coppia con Iris Pecorari della Semiperdo Orienteering, ha fatto segnare sul giro i tempi migliori rispetto ai concorrenti che avrebbe incontrato il giorno dopo. Domenica 7 marzo si è svolto l’ultimo atto del calendario nazionale di sci-o: si assegnava il titolo di campione italiano Sprint e in M20, 16 erano i punti da trovare. L’area di gara era molto limitata, ma il reticolo di piste e le false lanterne posate sui punti della gara del giorno precedente hanno contribuito a creare qualche problema di orientamento ai concorrenti. Simone in gara ha avuto quasi un minuto di vantaggio sul suo avversario di giornata, Damiano Bettega, e, facendo l’analisi degli split time (ovvero il confronto dei tempi impiegati dagli atleti di una stessa categoria nel percorrere le diverse tratt) era in vantaggio fino alla lanterna 100, l’ultima. All’arrivo solo il ritardo di un secondo nello sfiorare la stazione del Finish gli è valso il secondo gradino del podio. La Coppa Italia vinta con una giornata di anticipo, tre primi posti con la conquista del Campionato italiano Long, un secondo ed un terzo posto in Sprint e Middle, che coronano una stagione da incorniciare, suggeriscono, oltre al mantenimento della qualià dimostrata sugli sci stretti anche un impegno nello studio della carta in leggio tipico dello sci-o e della mtb-o da praticare durante l’estate in quanto identico è l’approccio orientistico. Il giovane atleta timavese, entrato a far parte della Nazionale dopo questa stagione, era già da tempo sotto osservazione del D.T. della nazionale di Sci-O, Nicolò Corradini. Il primo obiettivo di Simone sarà dunque la preparazione estiva per rappresentare al meglio il nostro Paese alle Universiadi 2021 in Svizzera come tutti noi gli auguriamo.