Paolo Di Bert 13 Maggio 2018

Da una proposta dell’assemblea dei soci a fine gennaio era emerso il desiderio di indirizzare le nostre attività organizzative verso una maggiore apertura alla partecipazione di chi l’orienteering non lo conosceva nella nostra città. Tre gli appuntamenti in programma al Parco del Cormor,  al Parco Moretti e l’ultimo al Quartiere Aurora, sede anche del nostro sodalizio. Anche ieri, nonostante l’annunciata pioggia pomeridiana, la partecipazione è stata positiva con diversi bambini e famiglie alla scoperta del quartiere.  Il tracciatore, Alessandro Cecon, aveva predisposto tre percorsi: uno Bianco e due  Gialli con pari difficoltà. Ai tesserati Fiso una prova Memory  con quattro percorsi  con crescente divello di difficoltà (2 punti da memorizzare sul percorso più semplice e a salire con 3 fino a 5 punti) aventi per tema ‘semplificazione e memorizzazione della carta’. Il temporale abbattutosi su Udine Est non ha spaventato i partecipanti che colti dalla pioggia  sono rientrati alla partenza per chiedere una nuova carta e riprendere il percorso.

Gradito ospite a sorpresa Toni Del Pin insieme a Monica, indimenticabile Gold Medal!

Da un’analisi fatta con i soci dopo la fine della manifestazione, si è sottolineata la buona riuscita di Ori-Udine e l’idea di riproporre questa esperienza, sempre con l’appoggio del Comune di Udine partner in questa edizione con la stampa gratuita delle carte utilizzate, anche nel 2019. Da sviluppare una maggiore comunicazione per raggiungere un bacino più ampio di persone interessate ma la formula della prenotazione della carta entro il giovedì e la partecipazione gratuita è servita a dare una bella immagine alla nostra società nella città sede dell’associazione e ad avvicinare alcuni bambini interessati all’orienteering.

Ori-Udine 2019 riproporrà la tappa al Parco Moretti e due novità, il Centro di Udine e il Quartiere di Baldasseria.